Staff 14/09/2009
Maria Perrusi passa il turno della seconda serata ed ora è in finale per Miss Italia 2009. Ospite d’onore Riccardo Scarmacio che da buon padrino ha incoronato Miss Cinema 2009, l'ambita fascia è andata a Claudia Loy. La serata è stata davvero molto emozionante. Le ragazze si sono affrontate in gare di ballo, canto e recitazione.
Oltre a Riccardo Scamarcio ci sono stati anche altri ospiti importanti come Anna Falchi e Vincenzo Salemme, che hanno intrattenuto il pubblico con uno breve scheck teatrale.
Inoltre per il pubblico di Rai Uno ha cantato sul palco di Salsomaggiore Terme Eros Ramazzotti, che ha dedicato a fine serata la canzone “Più bella cosa” a tutte le ragazze di questa magnifica edizione di Miss Italia.Maria Perrusi è in gara con il gruppo delle sportive che ha totalizzato comunque un buon punteggio. Maria è forse la più alta delle finaliste di Miss Italia 2009. Nel corso della serata sono state eliminate ben sei ragazze per ogni gruppo, ed al termine della serata verranno ripescate solo quattro ragazze.
A nostro avviso sono state poche le inquadrature per la nostra conterranea fiumefreddese, ma questo non ha influenzato la giuria, che ha gradito di buon gusto l’esibizione. La giuria è stata composta da Ricky Tognazzi, Claudio Cecchetto, Rita Rusic, Sergio Assisi, Diego Mariotto, che hanno dato a Maria Perrusi rispettivamente 10, 9, 6, 8, 8, per un totale di 41 punti. Sono state eliminate dal gruppo di Maria le concorrenti Giulia Grandinetti, Giorgia Sofia Moriondo, Sara Garimberti, Aurora Felici (ripescata), Giulia Luchi (ripescata) e Gaia Variale.E’ probabile che il televoto abbia contribuito alla vittoria di Maria Perrusi anche nella seconda puntata di Miss Italia 2009, per cui il popolo calabrese deve continuare a supportare a pieno questa ragazza per fare in modo che il suo sogno possa diventare realtà. Lei è bella, ma ci sono altre ragazze molto belle che con l’aiuto adeguato del televoto possono conquistare l’ambito trono.
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MISS ITALIA 2009, SECONDA PUNTATA: CLAUDIA LOY E’ MISS CINEMA ITALIA 2009
Si decide di far finta di niente, e forse è un bene, e si entra subito nel vivo con le 40 ragazze rimaste, in una serata che avrà dei sapori contrastanti. Piccolo backstage di presentazione e dopo qualche breve minuto ecco le aspiranti miss facenti parte del primo dei quattro gruppi scatenarsi, impacciate o invasate, a seconda delle proprie attitudini, musica a palla e ballerini di contorno. Le ragazze si avvicendano sulle note di medley interminabili: tutte ballano e non tutte bene; tante vanno di playback ed alcune magari cantano pure, ma noi sentiamo solo i potenti cori. Il risultato finale è impietoso: è sembrato avere di fronte le sorelle maggiori e meno scanzonate dei ragazzi di Amici, che, dopo una lunga giornata di tanto studio o di faticoso lavoro, si concedono una serata insieme, come alla festa dell’8 marzo o ad un addio al nubilato.
“E poi?”, vi chiederete. Ancora sfilano (ed abbiamo perso il numero delle volte). Sì, ancora, perché a Miss Italia 2009, quasi fosse una maledizione divina, se fai due passi in fila c’è già qualcuno pronto a giudicarti. “Se sfili, ti voto”: oliata, in bikini, tacco 12, tremolante, stanca o sorridente. Sempre. Sempre e comunque. A farlo, naturalmente, ci sono ancora i soliti cinque (Tognazzi, Cecchetto, Rusic, Assisi e Mariotto), quelli bacchettati dalla patrona Patrizia Mirigliani la sera prima (e stasera dal giornalista Signoretti) con le poche forze rimastele, che oggi ci appaiono rabboniti. Abbacchiati, ma rabboniti. I 3 magicamente scompaiono ed i 5 diventano sporadici.
Momento down: le presentazioni dei quattro gruppi (sportive, vamp, trendy e romantiche), ricche di luoghi comuni ed occhi puntati sui gobbi. Massimiliano Rosolino, in primis, che, dopo essersi incespicato nel dire quattro parole in croce, accenna due passi andando a tempo con la canzone… che veniva dopo! Ma non s’era fidanzato con la signora di tutte le balere Natalia Titova? Saranno i piedi palmati, a questo punto.
Momento up: “Milly, chista è ‘a puntata i ieri sera o è finita?” pronunciata da Vincenzo Salemme, con al fianco una Anna Falchi in splendida forma e più popputa di quando interpretava la giunonica Poppea in S.P.Q.R.; nell’invitare la conduttrice al suo nuovo show, l’artista partenopeo incalza salutandola: “Milly, tu ce la fai per il 21? Finisce?!”.
Una puntata altalenante, in cui, oltre a questi up e down, “ni”, vogliamo dare anche noi i numeri. Ed allora via ai voti.
3 alla votazioni: continue ed inutili, visto che votate e votanti rimangono sempre gli stessi; come il meccanismo, seppur Tognazzi dichiari candidamente d’averlo capito alle 23:46 della penultima puntata.
7 agli ospiti della serata: gradevoli ed affiatati Salemme e Falchi, affabile come non mai Riccardo Scamarcio, nazional-popolare Eros Ramazzotti, sorridente Tania Cagnotto.
6 al ritmo: la conduttrice va spedita, le eliminazioni sono indolori ma – peccato – per le ripetute sfilate che risultano indigeste.
2 alla presentazione delle ragazze: tanto era glamour e, al contempo, fresca quella di ieri pre shot-fotografico, quanto decontestualizzata e mal riuscita è stata quella di oggi dei medley musicali.
10 a Silvia Palamà (codice 36): voce fuori dal coro tra tante belle statuine, che sciorina un “non l’accetto” ed a seguire “mi hanno tarpato le ali” e “io il 6 non me lo merito”. Ed ha perfettamente ragione: a ballare era stata la più brava (sguardo in camera e movenze da professionista); a cantare aveva intonato il tema di Titanic. Quali siano stati i parametri adottati dai cinque sfuggono anche a noi, effettivamente.
N.C. al motto “la bellezza è talento”: la volontà di mostrare le 60 finaliste di Salsomaggiore in un’altra veste c’era, ma è mancata proprio la materia prima, il famigerato talento; evidentemente, scopo del concorso era solo cercarlo e non anche trovarlo.
Come direbbe il buon Antonio Lubrano, la domanda sorge spontanea: ma questa non sarebbe la serata Cinema per eleggere la rispettiva Miss?! Sì, se ne ricordano in coda tra telecronache, telefoni senza fili e fazzoletti (“per una Miss asciutta”) e – impensabile a dirsi prima – noi rimpiangiamo gli anni passati, quando c’era l’esilarante momento doppiaggio. Ma accontentiamoci della tranquilla incoronazione di Claudia Loy quale Miss Cinema Italia 2009, perché, se Milly questa sera è stata magnanima, domani potremmo far nuovamente le ore piccole. Spegniamo, non si sa mai entri l’avvocato di ieri e rovini a lei il sogno e a noi il sonno. A domani con l’ultima puntata.
E continuando ad andare di pallottoliere con le nostre spigolatrici di Salsomaggiore: eran 60 giovani e forti (e talentuose, forse) e sono rimaste, ripescaggio incluso ad opera della sola giuria (favorevole alle numero 08, 10, 22 e 57), in 20:
Bacchiet Letizia (13) – Miss Veneto
Caramis Ludovica (35) – Miss Deborah Lazio
Ciriani Federica (03) – Miss Friuli Venezia Giulia
Della Bruna Silvia (41) – Miss Rocchetta Bellezza Friuli Venezia Giulia
Delli Veneri Alessia (37) – Miss Prima dell’Anno 2009
Di Biaso Loredana (56) – Miss Valleverde Ragazza in Gambissime Puglia
Felici Aurora (08) – Miss Lazio
Genovese Simona Paola (19) – Miss Wella Professionals Sicilia
Guita Turecek Solange Adriana, Miss Vallederde Ragazze in Gambissime Liguria
Isoni Fiorella (45) – Miss Sardegna
Loy Claudia (60) – Miss Wella Professionals Lazio (Miss Cinema Italia 2009)
Luchi Giulia (10) – Miss Toscana
Maggiacomo Solena (26) – Miss Rocchetta Bellezza Lazio
Morandi Oriana (12) – Miss Basilicata
Morgillo Tiziana (01) – Miss Rocchetta Bellezza Campania
Pallotta Francesca (57) – Miss Valleverde Ragazza in Gambissime Lazio
Perrusi Maria (07) – Miss Calabria
Rosa Valentina (18) – Miss Molise
Sogni Veronica (53) – Miss Diana T Moda Mare Lombardia
Tinozzi Martina (39) – Miss Umbria
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