29 junho 2006

La brasiliana dell’Amazzonia Karina Miquelin Miss Italia nel Mondo 2006.

SALSOMAGGIORE TERME (PARMA), 29 GIU (Italia Estera) - La brasiliana dell’Amazzonia Karina Miquelin è stata eletta Miss Italia nel Mondo 2006. Nata a San Paolo il 24 luglio 1980, capelli castani, occhi verdi, alta 1.76, Karina studia Comunicazione all'università e lavora come modella. Ad incoronarla Sabina Ferilli. E' una corona preziosa: un gioiello di 56 carati di diamanti e 250 grammi d'oro bianco 18 carati. E' realizzata da Miluna, che per la decima volta crea il monile simbolo della bellezza. Alla neoeletta anche un prezioso collier in oro bianco 18 carati con diamanti.
Miluna offrirà inoltre tre collier, anch'essi in oro bianco e diamanti, a tre telespettatori sorteggiati tra quelli che hanno partecipato al televoto per dare la loro preferenza alle candidate.

I genitori di Karina, Nivio e Isabel, sono entrambi figli di veneziani; i nonni di Karina, infatti, hanno lasciato l' Italia durante la guerra. Miss Italia Amazzonia è fidanzata ed é anche l'unica mamma tra le concorrenti: ha un bimbo di sei anni, Riccardo. "E' la mia gioia, il mio portafortuna - aveva dichiarato alla vigilia - partecipo al concorso anche per lui". Karina Miquelin sogna di entrare nel mondo della moda e dello spettacolo e aprire un centro benessere in Brasile. Tra i suoi ricordi, uno è legato proprio ad una vacanza in Italia: "In una visita a Capri improvvisai uno spettacolo cantando e ballando musica brasiliana. Il pubblico era estasiato dalla mia esibizione. Gli italiani sono accoglienti e calorosi come il loro Paese".

La proclamazione a Salsomaggiore Terme al termine della serata finale in diretta tv su Raiuno e Rai International, presentata, come di consueto, da Carlo Conti. A votarla, la giuria presieduta da Sabrina Ferilli (affiancata da sei calciatori tra cui i campioni del mondo '82 Giancarlo Antognoni e Antonio Cabrini) e il pubblico con il televoto.

"La ragazza che vince Miss Italia nel Mondo deve avere sembianze materne, forme calde e rotonde: tutte caratteristiche che rappresentano le donne italiane anche all’estero". A sostenerlo Sabrina Ferilli, attrice icona della bellezza mediterranea, che stasera ha presieduto la giuria della 16/ma edizione di Miss Italia nel Mondo, alle Terme Berzieri Studio PalaSasch di Salsomaggiore.

La Ferilli alla vigilia aveva anche sostenuto che "L’italiana, a mio giudizio, è madre per eccellenza, è sensuale, ha un’immagine rassicurante e tenera. Sono curiosa di vedere che cosa è rimasto del ceppo italiano in queste ragazze che vengono da tutto il mondo. Credo che per loro si tratti di un’importante occasione per conoscere la loro terra di origine. Non ho mai partecipato ad un concorso di bellezza, anche perché da adolescente non mi sentivo molto sicura di me – ha aggiunto – e non ho mai fatto parte neanche di una giuria: per me è un debutto assoluto.

Ringrazio Raiuno, Enzo e Patrizia Mirigliani per questo invito. Sono contenta di festeggiare qui oggi il mio compleanno". Sabrina Ferilli si è definita "una estimatrice di Miss Italia e Miss Italia nel Mondo", concorsi "dall’aspetto sano" che solitamente segue in tv "perché fanno parte della tradizione italiana, come il festival di Sanremo". Le ragazze di Miss Italia, a suo giudizio, "sono carine, pulite, quasi tutte impegnate a studiare. Sono giovani e piene di sogni, come ero io alla loro età. Le guarderò con molto affetto".

Agli organizzatori Enzo e Patrizia Mirigliani l’attrice darebbe "un riconoscimento, quello di Cavalieri del Lavoro, per aver portato avanti negli anni manifestazioni sempre molto pulite con rispetto, serietà, professionalità e dedizione".

Una sola delle 40 candidate al titolo indossa la corona, ma anche chi non vince, spiega la Ferilli, "avrà altre occasioni, come è capitato a me che, dopo essere stata bocciata al provino per l’ammissione al Centro Sperimentale di Cinematografia di Cinecittà (mi dissero che ero 'troppo italiana’) ho fatto un altro percorso, forse più lungo, e oggi dopo 22 anni sono qui. Non credo nella velocità, in generale; credo nella lentezza, sia nella vita affettiva che lavorativa".
Entusiasti di questa esperienza si sono detti anche i calciatori, divertiti nel ruolo di giudici della bellezza. "Siamo stati intransigenti", ha detto Antognoni. (Italia Estera) -

www.italiaestera.net

Miss Italia nel Mondo 2006. Karina Miquelin: una reginetta dal Brasile

SALSOMAGGIORE TERME (PARMA).-La brasiliana dell’Amazzonia Karina Miquelin è stata eletta Miss Italia nel Mondo 2006. Nata a San Paolo il 24 luglio 1980, capelli castani, occhi verdi, alta 1.76, Karina studia Comunicazione all`università e lavora come modella. Ad incoronarla Sabina Ferilli. E` una corona preziosa: un gioiello di 56 carati di diamanti e 250 grammi d`oro bianco 18 carati. E` realizzata da Miluna, che per la decima volta crea il monile simbolo della bellezza. Alla neoeletta anche un prezioso collier in oro bianco 18 carati con diamanti.
Miluna offrirà inoltre tre collier, anch`essi in oro bianco e diamanti, a tre telespettatori sorteggiati tra quelli che hanno partecipato al televoto per dare la loro preferenza alle candidate.
I genitori di Karina, Nivio e Isabel, sono entrambi figli di veneziani; i nonni di Karina, infatti, hanno lasciato l` Italia durante la guerra. Miss Italia Amazzonia è fidanzata ed é anche l`unica mamma tra le concorrenti: ha un bimbo di sei anni, Riccardo. "E` la mia gioia, il mio portafortuna - aveva dichiarato alla vigilia - partecipo al concorso anche per lui". Karina Miquelin sogna di entrare nel mondo della moda e dello spettacolo e aprire un centro benessere in Brasile. Tra i suoi ricordi, uno è legato proprio ad una vacanza in Italia: "In una visita a Capri improvvisai uno spettacolo cantando e ballando musica brasiliana. Il pubblico era estasiato dalla mia esibizione. Gli italiani sono accoglienti e calorosi come il loro Paese".
La proclamazione a Salsomaggiore Terme al termine della serata finale in diretta tv su Raiuno e Rai International, presentata, come di consueto, da Carlo Conti. A votarla, la giuria presieduta da Sabrina Ferilli (affiancata da sei calciatori tra cui i campioni del mondo `82 Giancarlo Antognoni e Antonio Cabrini) e il pubblico con il televoto.
"La ragazza che vince Miss Italia nel Mondo deve avere sembianze materne, forme calde e rotonde: tutte caratteristiche che rappresentano le donne italiane anche all’estero". A sostenerlo Sabrina Ferilli, attrice icona della bellezza mediterranea, che stasera ha presieduto la giuria della 16/ma edizione di Miss Italia nel Mondo, alle Terme Berzieri Studio PalaSasch di Salsomaggiore.
La Ferilli alla vigilia aveva anche sostenuto che "L’italiana, a mio giudizio, è madre per eccellenza, è sensuale, ha un’immagine rassicurante e tenera. Sono curiosa di vedere che cosa è rimasto del ceppo italiano in queste ragazze che vengono da tutto il mondo. Credo che per loro si tratti di un’importante occasione per conoscere la loro terra di origine. Non ho mai partecipato ad un concorso di bellezza, anche perché da adolescente non mi sentivo molto sicura di me – ha aggiunto – e non ho mai fatto parte neanche di una giuria: per me è un debutto assoluto.
Ringrazio Raiuno, Enzo e Patrizia Mirigliani per questo invito. Sono contenta di festeggiare qui oggi il mio compleanno". Sabrina Ferilli si è definita "una estimatrice di Miss Italia e Miss Italia nel Mondo", concorsi "dall’aspetto sano" che solitamente segue in tv "perché fanno parte della tradizione italiana, come il festival di Sanremo". Le ragazze di Miss Italia, a suo giudizio, "sono carine, pulite, quasi tutte impegnate a studiare. Sono giovani e piene di sogni, come ero io alla loro età. Le guarderò con molto affetto".
Agli organizzatori Enzo e Patrizia Mirigliani l’attrice darebbe "un riconoscimento, quello di Cavalieri del Lavoro, per aver portato avanti negli anni manifestazioni sempre molto pulite con rispetto, serietà, professionalità e dedizione".
Una sola delle 40 candidate al titolo indossa la corona, ma anche chi non vince, spiega la Ferilli, "avrà altre occasioni, come è capitato a me che, dopo essere stata bocciata al provino per l’ammissione al Centro Sperimentale di Cinematografia di Cinecittà (mi dissero che ero `troppo italiana’) ho fatto un altro percorso, forse più lungo, e oggi dopo 22 anni sono qui. Non credo nella velocità, in generale; credo nella lentezza, sia nella vita affettiva che lavorativa".
Entusiasti di questa esperienza si sono detti anche i calciatori, divertiti nel ruolo di giudici della bellezza. "Siamo stati intransigenti", ha detto Antognoni.

/www.italianosdargentina.com.ar

Nenhum comentário:

Postar um comentário

Quantos?

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

.



Blog criado em 8.8.05. Contagem de visitas desde 19.08.07